December 2023

S__132784148

S__132784150

S__132784151

S__132784152

S__132784153

S__132784154

S__132784155

S__132784156

S__132784157

[Area di sosta Nakadachiuri del Gyoen di Kyoto]

Il mio ultimo posto preferito a Kyoto è l'area di sosta Nakadachiuri nel Kyoto Gyoen. Sorprendentemente, è un'area di sosta gratuita con una piacevole terrazza.

È un po' complicato, ma conoscete la differenza tra "Kyoto Gyoen (Giardino Imperiale di Kyoto)" e "Kyoto Gosho (Palazzo Imperiale di Kyoto)"? Il Kyoto Gosho è stato la residenza dell'imperatore dal 1337 al 1869, mentre il Kyoto Gyoen si riferisce al parco nazionale che lo circonda. Il Kyoto Gosho si trova all'interno del Kyoto Gyoen e molti abitanti di Kyoto si riferiscono all'intero luogo come "il Gosho". Pertanto, il termine "Kyoto Gyoen" non è familiare alla maggior parte delle persone, ma questa volta cercherò di spiegarlo con il suo nome ufficiale.

Il Kyoto Gyoen è racchiuso tra nord, sud, est e ovest da Teramachi Dori, Karasuma Dori, Marutamachi Dori e Imadegawa Dori e si trova nel centro della città di Kyoto. L'ingresso è gratuito. I visitatori possono godere della ricca natura delle quattro stagioni e, oltre al Palazzo Imperiale di Kyoto e alla Kyoto State Guest House, vi sono anche un campo sportivo, una piccola biblioteca, santuari e caffè, che lo rendono un luogo di relax per i cittadini. Dopotutto, si tratta di un'area molto vasta, quindi anche se ci siete passati o avete fatto un picnic, ho la sensazione che non molti turisti o addirittura cittadini di Kyoto conoscano tutte le strutture del Kyoto Gyoen.

L'area di sosta di Nakadachiuri, situata a ovest del Kyoto Gyoen e appena fuori dalla porta di Nakadachiuri, è stata rinnovata nel 2019 e quando mi sono fermata per la prima volta sono rimasta sorpresa da quanto sia spaziosa, pulita e confortevole la struttura, cosa difficile da credere per un'area di sosta gratuita. L'area di sosta ha molte finestre da cui ammirare il Palazzo Imperiale di Kyoto e gli alberi, e all'interno c'è un ristorante e un angolo negozio di souvenir. All'interno c'è un ristorante e un negozio di souvenir.

L'altro giorno, dopo aver visitato il Museo d'Arte Raku di Nishijin con un'amica e aver pranzato da Ajisai, siamo andati da Ohayo Biscuit, a 7 minuti a piedi dal Kyoto Gyoen, per acquistare alcuni prodotti da forno e prendere un tè sulla terrazza dell'area di sosta Nakatsuuri. Il negozio offre torta di carote, budino di zucca, gateau basque alle castagne, ecc. Sono tutti prodotti economici ma naturalmente dolci e deliziosi, e consiglio vivamente questo percorso. Anche se ha iniziato a piovere, l'area di sosta Nakadachiuri ha un tetto sulla terrazza, il che è stato un sollievo, e c'erano molti posti a sedere e tavoli abbastanza grandi da ospitare sei persone. Mi è sembrato un luogo utile per chiunque, da solo, con gli amici o con la famiglia, per fare una pausa nell'atmosfera rilassante tipica di Kyoto.

Kyoto Gyoen è raggiungibile a piedi da entrambi i nostri showroom di Imadegawa e Sanjo. Lo showroom Imadegawa, situato in una machiya a Nishijin, ha un'esposizione molto più piccola rispetto allo showroom Sanjo, ma è anche la nostra sede e il nostro magazzino, quindi potete vedere, acquistare e portare a casa tutti gli articoli che sono in stock nel nostro negozio online. Questa è una grande differenza rispetto allo showroom Imadegawa, in quanto gli articoli presenti negli altri showroom fanno parte dell'inventario del negozio online. Sebbene lo showroom sia aperto solo dalle 14:00 alle 17:00 il martedì, mercoledì e giovedì, esclusi i giorni festivi, se avete un'idea di ciò che state cercando o se volete vedere qualcosa di persona, visitate lo showroom Imadegawa.

Area di sosta Nakadachiuri di Kyoto Gyoen
https://nakadachiuri.jp/
Biscotto Ohayo
https://maps.app.goo.gl/DpEdW33aP4bSwRya9
Showroom Imadegawa
https://www.shokunin.com/de/showroom/imadegawa.html
Showroom Sanjo
https://www.shokunin.com/de/showroom/sanjo.html

Riferimenti
https://ja.wikipedia.org/wiki/%E4%BA%AC%E9%83%BD%E5%BE%A1%E8%8B%91
https://ja.wikipedia.org/wiki/%E4%BA%AC%E9%83%BD%E5%BE%A1%E6%89%80
https://www.env.go.jp/garden/kyotogyoen/topics/post_113.html

S__197173254

S__197173258

[Edo Komon]

Le parole che contengono "Edo", come Edo Kiriko, Edo Glass e Edo Shikki, sembrano avere uno stile e una bellezza raffinati nel periodo Edo. Il termine "Edo Komon" è stato utilizzato come nome ufficiale quando è stato designato come Importante Proprietà Culturale Immateriale nel 1955 (Showa 30) per distinguerlo da "Kyo Komon".

Il komon è un kimono in cui lo stesso motivo viene tinto ripetutamente utilizzando una carta fantasia. Il nome "komon" deriva dal fatto che la tintura di katagata a motivi fini era chiamata tintura komon katagata, in contrapposizione alla tintura a motivi medi utilizzata per gli yukata, ecc.

L'Edo Komon ebbe origine nel periodo Muromachi (1333-1573) e si diffuse durante il periodo Edo (1603-1868) come modello di tintura per il kamishimo (abito formale indossato dai samurai sopra il kimono e l'hakama). La caratteristica distintiva di questa tecnica è che utilizza un unico colore per tingere un motivo a puntini su tutta la superficie, ed è diventata una delle tecniche di tintura rappresentative utilizzate oggi. Alcuni disegni sono così dettagliati da sembrare semplici da lontano, e il modo in cui la luce li colpisce dà l'illusione di un'irregolarità della superficie. Gli innumerevoli motivi intagliati sulla carta sono elaborati e mostrano l'alta abilità degli artigiani, e la tintura delicata è molto bella.

Il motivo rappresentativo chiamato "Edo Komon Sanyaku" (Edo Komon, tre motivi) è un motivo di tecnologia concentrata, e probabilmente lo avete visto o sentito come un motivo tradizionale giapponese, come Samekomon, Gyogikomon o Toshikomon. La regolarità e la finezza del motivo lo rendono attraente per i diversi colori che danno impressioni diverse. Come dice il proverbio, "Edo Komon si indossa per il suo colore". Anche se il motivo è lo stesso, il colore può cambiare l'impressione in vari modi, da elegante e carino, a pulito e tranquillo, a chic e sexy, a seconda del colore.

I kimono tendono a rimanere nel guardaroba, ma dato che in questa stagione aumentano le occasioni di incontro con le persone vicine, che ne dite di trascorrere il vostro tempo in città indossando un abito elegante dell'Edo Komon?

Riferimenti
https://bunka.nii.ac.jp/heritages/detail/189652
https://www.edokomon-somekoubou.com/content/edokomon.html
https://naisouzairyou-annai.jp/pattern/tradition/index.html
https://teshigoto.club/gihou/8877/index.html

151118 7330

151118 7350

151118 7361

151118 7372

[Slipware di la ceramica Tamba è stato aggiunto]

La ceramica Tamba è una delle sei fornaci più antiche del Giappone, insieme a Seto, Tokoname, Shigaraki, Echizen e Bizen. La ceramica Tamba ha avuto origine nel tardo periodo Heian e all'inizio del periodo Kamakura ed è stata designata come artigianato tradizionale nazionale nel 1978 con il nome di "Tamba Tachikui yaki".

La "slipware", che consiste nel decorare la superficie di un vaso con argilla decorativa su una base grezza ed essiccata, è una tecnica utilizzata da secoli nella ceramica in Inghilterra e in altre parti del mondo. I motivi, tracciati spontaneamente a mano, hanno una bellezza disadorna che si fonde con la vita quotidiana e una forza semplice.

Slipware di la ceramica Tamba
https://www.shokunin.com/it/tamba/