[Sara-sara, sasara]
La serie di spazzole abrasive di Takada Kozo Shoten è popolare nel nostro negozio come strumento per la pulizia di padelle e altri oggetti. Tra questi, c'è uno strumento chiamato “sasara”, che ha un aspetto insolito rispetto al familiare tawashi.
Come il tawashi, il sasara è uno strumento utilizzato per sciacquare gli utensili da cucina. Ora che le spazzole e le spugne sono ampiamente diffuse, è raro vedere questo strumento in casa, ma molte persone lo usano per eliminare lo sporco bruciato senza danneggiare la superficie della pentola o della padella. Spesso sono fatti di bambù e si ottengono spaccando l'estremità di un tubo di bambù in piccoli pezzi o facendo un fascio di bambù spaccato in modo sottile.
Il Sasara di Takada Kozo Shoten che proponiamo è realizzato in palma da canapa e fatto a mano nella città di Kainan, nella prefettura di Wakayama, uno per uno, proprio come il delicato tawashi. Le fibre di palma da canapa di alta qualità sono accuratamente selezionate e il filo di acciaio inossidabile è accuratamente legato con una tecnica chiamata “tsuzuri”, in cui viene utilizzato un unico pezzo di filo dall'inizio alla fine del processo di avvolgimento. Si consiglia di utilizzarlo non solo per la pulizia di padelle e pentole, ma anche per la pulizia intorno ai fornelli e per la pulizia di punti come le macchie sulle maniche dei colletti delle camicie e il fango sulle scarpe da ginnastica. La fibra di corteccia di palma è estremamente resistente all'acqua, all'umidità, alla muffa e al marciume, per cui può essere utilizzata senza problemi in prossimità dell'acqua. La morbidezza e la compattezza delle palme di canapa sono diverse da quelle del bambù, e potrete sentire la differenza.
Sono attratto da questo strumento non solo per la sua usabilità e il suo bell'aspetto, ma anche per il suo bellissimo nome, “sasara”.
Secondo una teoria, la parola “sasara” deriva da una parola onomatopeica che esprime il suono di “sara-sara”. Lo strumento di pulizia “sasara” potrebbe aver preso il nome dal suono che si sente quando lo si usa. Esiste un altro strumento chiamato “suri-zasara”, che ha lo stesso nome di sasara ed è simile per materiale e forma. Questo strumento produce il suono “zara-zara” sfregando insieme il “sasara-take”, che si ottiene spaccando l'estremità del bambù in piccoli pezzi, e il “sasara-ko”, che è un bastoncino di legno sottile con delle dentellature sulla superficie. Viene utilizzato come strumento di accompagnamento nelle arti performative di tipo dengaku chiamate “hayashida”, ecc. Secondo una teoria, il nome “sasara” deriva dal suono delle orecchie autunnali che, sfregando tra loro, producono il suono “sara-sara”.
Il sasara è usato per lavare e il sasara è usato per accompagnare le arti dello spettacolo. È interessante che questi strumenti siano utilizzati in contesti diversi, ma abbiano la stessa forma e lo stesso nome. Ci sono altre teorie sull'origine della parola “sasara”, e non è necessariamente associata a un suono, o forse l'uno o l'altro esistevano prima dell'altro, ma in ogni caso i nomi degli strumenti sono interessanti. Per questo motivo, credo che sarebbe divertente lavare i piatti o fare il bucato con un sasara in mano, ascoltando attentamente il suono che riecheggia nella stanza.
Sasara di Takada Kozo Shoten
https://www.shokunin.com/it/kozo/tawashi.html
Tamagoyaki in padella di FD Style
https://www.shokunin.com/it/fdstyle/fryingpan.html
Padella di Rikucho Ogasawara
https://www.shokunin.com/it/rikucho/fryingpan.html
Riferimenti
https://takada1948.shop-pro.jp/?pid=146303235
https://www.kainantokusankateiyk.jp/syuro1.html
https://kotobank.jp/word/ささら-68946
https://kotobank.jp/word/簓-510248
https://ja.wikipedia.org/wiki/ささら
https://kotobank.jp/word/囃子田-604635
https://www.bonodori.net/zenkoku/sasara/sasara/
/fdstyle/fryingpan.html