[La storia dell'erba argentata]
L'erba argentata è il fascino poetico dell'autunno in Giappone. Cambia aspetto in modo meraviglioso con le stagioni, passando dal verde al bianco, all'argento e all'oro. In Giappone ci sono molti luoghi famosi per l'erba argentata, che arricchisce ulteriormente il paesaggio autunnale.
Le spighe dell'erba argentata sono chiamate “尾花” perché assomigliano alla coda di un animale, e l'erba argentata stessa è stata chiamata così fin dall'antichità. Il termine “尾花” è anche un antico nome giapponese dell'erba argentata e delle sue orecchie. Esiste anche il termine “尾花栗毛”, che si riferisce alla criniera e alla coda bianche di un cavallo con pelo castagno o ippocastano. Il nome deriva dal paragone con le spighe dell'erba d'argento in autunno, poiché questi peli bianchi appaiono dorati da lontano.
C'è un famoso haiku del poeta haiku del periodo Edo Yayu Yokoi, “幽霊の 正体見たり 枯れ尾花 (I fantasmi sono visti per quello che sono realmente: fiori dalla coda appassita)”. Significa che ciò che si teme sia un fantasma è in realtà erba argentata appassita, esprimendo che guardare le cose con paura le fa sembrare lontane dalla loro vera natura.
L'erba argentata, chiamata anche “茅” o “萱”, è stata a lungo utilizzata come materiale per i tetti di paglia e come mangime per il bestiame. Pur appartenendo alla famiglia delle graminacee, la paglia è stata utilizzata come eccellente materiale per la copertura dei tetti perché i suoi steli sono oleosi e altamente resistenti all'acqua, a differenza degli steli del riso e del grano (paglia), che respingono l'acqua. Vicino al villaggio c'era un campo di erba argentata che veniva regolarmente tagliato e chiamato “茅場 (kayaba)”. Oggi molte di queste aree si sono trasformate in aree boschive.
Anche il Kayabacho di Nihonbashi, a Tokyo, era un'area paludosa ricoperta di paglia e canne all'inizio del periodo Edo. Si dice che quando Ieyasu Tokugawa costruì il castello di Edo, fece trasferire in questa zona i mercanti di paglia che si trovavano fuori dalla porta di Kandabashi e il nome della città fu cambiato in “Kayabacho”.
Esistono anche piante “荻” e “葦” della famiglia delle Poaceae che assomigliano all'erba argentata. L'Ogi cresce nelle zone umide e in prossimità dei fiumi ed è caratterizzato da foglie lunghe e sottili e da spighe bianche e morbide. Le canne sono ancora più comuni vicino all'acqua e nelle zone umide, con steli spessi e solidi ed erba che può raggiungere i 2-4 metri di altezza. Il Miscanthus cresce in luoghi asciutti, come campi e paludi, e si caratterizza per le sue piante, per cui gli steli sono concentrati in un unico punto. All'estremità delle spighe si possono vedere anche dei sottili “nogi” filiformi.
Durante la stagione in cui i campi di erba argentata sono al loro meglio, ci sono molti luoghi famosi per l'erba argentata in tutto il Giappone, tra cui Sengokuhara nella prefettura di Kanagawa, l'altopiano di Soni nella prefettura di Nara e l'altopiano di Tonomine nella prefettura di Hyogo. Anche a Hiraodai, a Kokuraminami-ku, città di Kitakyushu, prefettura di Fukuoka, i visitatori possono ammirare le erbe argentate che ondeggiano meravigliosamente nella brezza autunnale. Vi auguriamo di visitare questo famoso punto di osservazione dell'erba argentata quest'autunno.
Hiraodai, uno dei tre maggiori carsi del Giappone
https://jp.shokunin.com/archives/52014709.html
Showroom Wakamatsu
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Riferimenti
https://ja.wikipedia.org/wiki/ススキ
http://www.nihonbashi.gr.jp/story/kayabacho.html
https://ja.wikipedia.org/wiki/ヨシ
https://ja.wikipedia.org/wiki/オギ
https://www.kuwanacmc.or.jp/rijichoblog/8926/
https://www.jalan.net/news/article/201785/