









[I mercanti di Omi]
I mercanti di Omi, uno dei tre grandi gruppi mercantili del Giappone insieme a quelli di Osaka e Ise. Indossavano impermeabili, cappelli di paglia e trasportavano bilancieri sulle spalle. Si dice che ogni anno percorressero a piedi circa 1.000 ri (circa 4.000 km) vendendo merci in tutto il Giappone. Che tipo di persone erano?
I mercanti di Omi sono coloro che, dalla metà del periodo Edo fino all'era Meiji, stabilirono la loro residenza principale e la loro sede nella provincia di Omi (l'attuale prefettura di Shiga) mentre conducevano affari in altre regioni. A seconda del loro luogo di origine, erano conosciuti come mercanti Takashima, mercanti Hino, mercanti Hachiman o mercanti Koto, e differivano per il periodo di attività e le merci che trattavano. Il loro mercato si estendeva su tutto il territorio nazionale, dall'Hokkaido al Kyushu, e alcuni si espansero anche all'estero, raggiungendo luoghi come il Vietnam.
L'attività dei mercanti di Omi si basava sui viaggi in tutto il paese come venditori ambulanti. Come suggerisce l'espressione “il saldo di mille ryo di Omi”, iniziarono trasportando merci su bastoni a spalla, viaggiando a piedi in varie regioni. Ampliarono le loro rotte di vendita raccogliendo informazioni sui prodotti locali, sui beni necessari e sulle differenze di prezzo regionali, riuscendo infine ad affermarsi come ricchi mercanti che aprirono negozi a Kyoto, Osaka ed Edo. Si dedicavano principalmente a una pratica commerciale chiamata “circolazione dei prodotti regionali” (commercio Nokogiri), trasportando merci come tessuti di lino, beni di prima necessità, cosmetici e tessuti per kimono, prodotti delle industrie locali di Omi e della regione del Kansai, nelle regioni di Kanto e Tohoku. Successivamente, acquistavano le materie prime per questi beni, come la seta grezza e il cartamo, dal Tohoku e le distribuivano a Edo e nella regione del Kansai. Questo metodo contribuì allo sviluppo delle industrie locali in tutte le regioni e aiutò anche a diffondere le culture di Edo e della regione del Kansai nelle province. Viene spesso definito il “prototipo della moderna società commerciale”.
I mercanti di Omi avevano precetti familiari tramandati all'interno di ogni casa mercantile ai loro discendenti e dipendenti, che delineavano il loro approccio al business e l'esperienza accumulata. Tra questi, il più famoso è sicuramente il principio della “triplice soddisfazione”. Il “triplice” si riferisce al venditore, all'acquirente e alla società. In sostanza, significa che “gli affari devono essere condotti in modo tale da consentire sia al venditore che all'acquirente di ottenere profitti equi e, in ultima analisi, devono contribuire alla società”. Questa filosofia si ricollega direttamente al concetto moderno di “CSR (Corporate Social Responsibility)”, secondo cui le aziende devono adempiere alle proprie responsabilità non solo perseguendo il profitto, ma anche nei confronti di tutti gli stakeholder e della società attraverso le loro attività commerciali. Infatti, i mercanti Omi erano noti per i loro significativi contributi alla comunità, come il miglioramento delle strade e le donazioni a templi, santuari e istituzioni educative.
Numerose aziende con radici nella tradizione mercantile Omi esistono ancora oggi, in diversi settori: Itochu Corporation, Marubeni Corporation, Wacoal Corporation, Toray Industries, Takashimaya Company, Seibu Group, Nippon Life Insurance Company e altre. Visitando i siti web di queste aziende si nota il loro orgoglio per la loro eredità mercantile Omi e il loro impegno a preservare e onorare quello spirito. Anche nella società in rapida evoluzione di oggi, i valori spirituali e la filosofia aziendale lasciati dai mercanti Omi rimangono profondamente importanti, dimostrando un valore universale che trascende il tempo. Per inciso, anche la Tsukaki Co., Ltd., proprietaria dell'ex edificio della filiale di Kyoto della Fudo Chokin Bank che ospita il nostro showroom di Sanjo, affonda le sue radici nei mercanti Gokasho, un ramo dei mercanti Koto all'interno della tradizione mercantile di Omi, ed è un'azienda che pratica la filosofia del “triplice beneficio”. Pur custodendo gli insegnamenti dei mercanti di Omi, si impegnano attivamente in attività volte a preservare gli edifici antichi di valore storico e culturale e la cultura tradizionale.
Nella città di Omihachiman, nella prefettura di Shiga, il paesaggio urbano mercantile costruito dai mercanti Omi è ancora oggi visibile e visitabile. Vedere i materiali sui mercanti Omi e osservare di persona il loro stile di vita mi ha dato l'opportunità di riflettere su varie cose, come il modo di relazionarsi con la società e ciò che dovrebbe essere apprezzato nella vita quotidiana. Quando ho visitato il museo e il negozio all'interno del Nishikawa Jingo-ro Honten, la sede del produttore di biancheria da letto Nishikawa, ho parlato con una famiglia taiwanese che si trovava lì per caso. Stavano acquistando alcuni articoli, dicendo: “Adoriamo i vostri prodotti, la qualità è eccellente. Ecco perché possiamo acquistarli con fiducia”. Fornire prodotti di alta qualità, guadagnarsi la completa fiducia degli acquirenti e garantire che gli acquisti siano effettuati con piena soddisfazione. Inoltre, questo approccio trascende le epoche e i confini. La scena a cui ho assistito mi è sembrata il culmine degli ideali e dello spirito imprenditoriale perseguiti dai mercanti di Omi.
Informazioni sullo showroom
https://www.shokunin.com/it/showroom/
Riferimenti
https://ja.wikipedia.org/wiki/%E8%BF%91%E6%B1%9F%E5%95%86%E4%BA%BA
https://www.city.omihachiman.lg.jp/soshiki/kanko_seisaku/3/1/849.html
https://www.omi8.com/stories/goroku
https://e-omi-muse.com/omishounin/about6.html
https://www.tsukaki.com/about/philosophy.html
https://www.itochu.co.jp/ja/about/history/oumi.html
https://higashiomishi-shokokai.jp/wp-content/themes/shoukokai/images/joseibu_panf.pdf
https://omi-syonin.com/rinen/
https://sanpo-yoshi.net/about_3/refers